Anthony Bourdain è un divo del rock. Nato a New York il 25 Giugno del 1956, ha portato il punk dentro la cucina, per non farlo uscire più.
Probabilmente uno degli chef più famosi al mondo, predilige da sempre la scoperta e la rottura delle regole, nel lavoro come nella vita. Scrittore e divo della TV, attualmente gira il mondo con "Anthony Bourdain: NO RESERVATIONS”, uno dei reality-doc più divertenti e interessanti degli ultimi anni.
8 Stagioni per 132 episodi. Un viaggio lungo sette anni attraverso il mondo, con ospiti d'eccezione, grandi mangiate e una domanda in testa: come diavolo farà a mangiare e bere cosi tanto? In attesa di una risposta, godetevi questa carrellata dei migliori episodi di una serie decisamente invitante.
Buon pasto, e buona visione!
Stagione 1- Episodio 1: “France: Why the French don't Sucks” (25 Giugno 2005) -
" target="_blank">Clip
Un fiammeggiante episodio di debutto. Il cuoco di New York a spasso per le strade di Parigi tra lisergiche esperienze con l'assenzio, terrore nelle catacombe sotto la città e strabilianti visioni al mercato della carne. Un inizio coi fiocchi.
Stagione 1 - Episodio 6: “Sicily” (10 Ottobre 2005) -
" target="_blank">Clip
Un americano in Italia, risultato? Una vagonata di stereotipi. Un mare di cannoli e terrificanti incontri con Totò “Vasa Vasa” Cuffaro, ex governatore della regione nonchè condannato a sette anni per favoreggiamento mafioso. Un immagine della Sicilia tristemente reale.
Stagione 2 - Episodio 8 : “US/Mexico Border “ (22 Maggio 2006) -
" target="_blank">Clip
Tony alla ricerca della ricetta originale dei Nachos. Un viaggio nei confini statunitensi con il Messico. Tra Mariachi e selvagge bevute di Tequila e Cerveza. Bourdain goes wild!
Stagione 2 - Episodio 11: “Korea” (12 Giugno 2006) -
" target="_blank">Clip
Combattimenti di arti marziali, schifezze varie da mangiare rigorosamente vive e viaggi nel futuro di una Seoul iper-tecnologica e avveniristica. Lo stomaco da guinnes dei primati di Tony dà il meglio di sé. Da non perdere!
Stagione 2 : Special “Anthony Bourdain in Beirout“ (21 Agosto 2006 ) - " target="_blank">Clip
Forse il viaggio più celebre e pericoloso del nostro cuoco preferito, nel posto sbagliato al momento sbagliato. Anthony Bourdain e la sua troupe riescono in manieta assolutamente fortuita a filmare i bombardamenti su Beirut durante la guerra Libanese del 2006. Più che un reality-doc, un documento importante su uno dei conflitti più devastanti degli anni duemila. Un episodio adrenalinico capace di guadagnarsi un Emmy Awards nel 2007.
Continua il viaggio nei luoghi più controversi del mondo. Dopo Beirut e i confini con la Corea del Nord, non potevano mancare Belfast e L'Irlanda. Dopo averci fatto esplorare i luoghi del conflitto tra Protestanti e Cattolici, Tony trova pure il tempo di ubriacarsi di Guinnes, assaggiare il classico “Irish Stew “e andare in giro per ristoranti.
Portland (Oregon) e Seattle sono le mete di questo episodio pieno zeppo di pizza e Donut's, con un occhio di riguardo alla scena culturale delle due città. Pregevolissima incursione di Chuck Palahniuk ospite d'onore durante il tragitto verso il “Fat Cat”, sfavillante paradiso delle ciambelle
Stagione 3 - Episodio speciale: “Holiday Special” (10 Dicembre 2007) -" target="_blank"> Clip
Si avvicinano le vacanze di Natale e Anthony vola in Connecticut a trovare la famiglia di suo fratello. Come un novello Babbo Natale, il nostro cuoco preferito ci dona un regalo di eccezione, dei divertiti Queens Of the Stone Age.
Berlino è una delle città piu interessanti e culturalmente entusiasmanti del mondo. Un episodio a cavallo tra arte, design, birra e wurstel. I momenti migliori arrivano dall'incontro con un ex spia dei servizi segreti Britannici. Un perfetto stratagemma narrativo per parlare degli effetti della Guerra Fredda sulla capitale tedesca.
L'Uragano Katrina ha lasciato effetti indelebili sulla capitale della Louisiana. Interessantissimo episodio sulla città post-cataclisma con un occhio di riguardo agli effetti del disastro, senza disdegnare cene luculliane a base di specialità e incontri con personalità locali come il celebre chef americano Emeril John Lagasse e lo scrittore locale Chris Rose.
Viaggio esotico in Sud America per uno sguardo inedito sulla Colombia. Un itinerario tra Cartagena e Medellin capace di svelarci un paradiso di pesci giganteschi, narcos e ardite commistioni culinarie.
Un bagno di “Pulque”. L'invitante bevanda alcolica dalla consistenza vischiosa diventa compagna di viaggio perfetto nell'episodio più afoso e inquietante della stagione. Terrificanti bambole impiccate agli alberi, tortillas, giganteschi maiali arrostiti e un divertentissimo combattimento di Lucha Libre.
Vera e propria pornografia culinaria dedicata ad ogni lussurioso dell'acquolina in bocca. Una carrellata di cibi tra i più strani e bizzarri della serie. Una sorta di Best-of da fazzolettino in mano. Preparate le posate!
Ennesima panoramica sui luoghi devastati da disastri e conflitti, Anthony Bourdain sbarca in Sri Lanka. Tra un pranzo e l'altro, trova pure il tempo di parlare dello tsunami del 2004 e di guerre civili. Uno sguardo da vicino sulla ricostruzione e sulla voglia di ricominciare di un popolo straordinario.
Tony sbarca a Panama per avventurarsi nella foresta pluviale. Una visione lucida e divertente sulla storia e la cultura (non solo culinaria) di questa piccola nazione dell'America Centrale. Tra narcotraffico, tribù indigene ed ex dittatori.
Terra di Bolliwood, del curry e del sitar, l'India si presenta con tutto il suo splendore. Un viaggio nella polvere e nella giungla del Kerala, stato tra i più affascinanti della nazione. Beccatevi una scorpacciata di “Malabar Matthi Curry” , star locali del cinema e danze sfrenate.
Viaggio in italia: solita overdose di stereotipi. E' inutile, gli americani non ce la possono fare, Roma è la citta della matriciana, della dolce vita e dei paparazzi. Un episodio in bianco e nero realizzato per omaggiare Federico Fellini e la “città eterna”. Fatevi due risate e buona visione!
Anthony spacca la chitarra di Josh Homme e sfreccia a tutto gas nel deserto del Mojave. Un viaggio in una delle distese di sabbia più affascinanti e psichedeliche degli Stati Uniti. Ospiti di riguardo, freak , artigiani e pazzoidi di ogni tipo. Capolavoro del non sense.
Inizia come uno Spy Movie, finisce con quintalate di Green Borscht (tipica zuppa ucraina). Dagli spettrali edifici di Chernobyl ai ristoranti più famosi dell'ex stato sovietico. Un pizzico di angoscia per una delle puntate migliori della stagione.
Andare in Africa per trovare se stessi? La destinazione non può che essere il Mozambico. Nazione tra le più vive e vibranti del continente nero, con un popolo fiero del proprio passato post-coloniale ma capace di non vergognarsi delle proprie influenze portoghesi. Dalle rovine militari sulle isole all' affollatissima capitale Maputo. Buona visione!
Anthony in viaggio a Kansas City, capitale mondiale del Barbeque. Non lo sapevate? “No Reservations” è qui per questo. Una puntata piena di carne alla griglia da gustare insieme ai Black Keys, accompagnatori d'eccezione dentro un tunnel di colesterolo senza via d'uscita.
La crisi del debito incontra Chef Tony, e lui non si tira indietro. Viaggio in una sempre splendida Lisbona, tra ristoranti e funesti presagi di bancarotta. Sempre sul pezzo!