Liquida, l'album d'esordio di Levi
- Scritto da Gli Osservatori Esterni
Breathe deeply.
Live yourself"
Levi è l’ultima incarnazione artistica del musicista e polistrumenista pesarese Damiano Simoncini (Damien*, Versailles, Maria Antonietta, Young Wrists, Melampus e una miriade di altri progetti e collaborazioni).
Droni, suoni cosmici, loop mantrici, suite strumentali, riverberi a volte gelidi a volte caldi, rumore che diventa melodia.
Mixato e masterizzato dallo Steve Albini della east coast italiana Paolo Rossi, "Liquida" è il suo primo full-length pubblicato autoprodotto a inizio febbraio.
“Liquida” è incentrato sul “percorso personale che l’artista ha dovuto affrontare in questi mesi: una patologia poco conosciuta lo ha costretto a confrontarsi con aspetti e fragilità che prima o poi ognuno di noi si trova a dover vivere.
Il dolore costante, la vita che si trasforma, la solitudine, il rifiuto del corpo, la rabbia e la frustrazione per un cambiamento non voluto sono rivelatrici. L’artista riesce a coniugare in modo diverso e nuovo il rapporto tra l’interiore e l’esteriore, tra la psiche e la materia; attraverso la ricerca di un equilibrio nel dolore, messa in atto sperimentando un diverso approccio all’esistenza”.
I brani “Lysa” e “Glass Skin" vedono la partecipazione come voce di Ema Cadar, mentre il videoclip del primo singolo estratto, "Glass Skin", è stato realizzato da Gabriele Ottino dei Niagara.
Aspettate che calino le tenebre, e lasciatevi cullare da questa perla electro-ambient made in Italy.