Jean-Paul Sartre: frasi celebri
- Scritto da Anita

Filosofo, romanziere, drammaturgo, critico letterario e giornalista, Jean-Paul Sartre ha scritto migliaia di pagine sul niente, sull'essere e sull'angoscia. Non per nulla è considerato uno dei maggiori rappresentanti dell'esistenzialismo: una visione del mondo, la sua, impregnata di disgusto e permeata da immagini oscure e vischiose.
Iconico fino al midollo, con le sue spesse lenti, i suoi mocassini, le sue sciarpe e la sua inseparabile pipa, Sartre incarna alla perfezione il modello di artista della Rive Gauche parigina.
Ecco una selezione di quelle che, a nostro avviso, sono le più belle frasi dell'intellettuale che nel 1964 rifiutò il Premio Nobel per la letteratura.
Buona lettura!
“Alle tre del pomeriggio è sempre troppo presto o troppo tardi per qualsiasi cosa tu voglia fare.” (da La nausea)
“Ogni esistente nasce senza ragione, si protrae per debolezza e muore per combinazione.” (da La nausea)
“Ciò che non è assolutamente possibile è non scegliere.” (Da L'esistenzialismo è un umanismo, 1946)
“Quando Dio tace, gli si può far dire quello che si vuole.” (Da Il diavolo e il buon Dio)
“L'uomo è condannato ad essere libero.” (da L’essere e il nulla)
“L'eleganza è quella qualità del comportamento che trasforma la massima qualità dell'essere in apparire.”
“Si è sempre responsabili di quello che non si è saputo evitare.”
“Basta che un uomo odi un altro perché l'odio vada correndo per l'umanità intera.”
“L'uomo è condannato ad essere libero.” (da L’essere e il nulla)
“Il sarcasmo è il rifugio dei deboli.”
“Un diritto non è che l'altro aspetto di un dovere.”
“Una volta che ascolti i dettagli della vittoria, è difficile distinguerla dalla sconfitta.”
“Quando non si fa nulla, ci si crede responsabili di tutto.
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